Proposta di viaggio
€3.270 per persona
Civiltà e paesaggi dell’Anatolia Centro Orientale
Viaggio organizzato con accompagnatore dall’Italia e voli di linea da Venezia.
Questo viaggio è incomparabile, esclusivo e originale. Pochi Tour Operator in Italia offrono e propongono un viaggio nella
Turchia dell’Est così completo e con accompagnatore esperto e professionale che Vi assiste per tutto il periodo.
I nostri viaggi sono dedicati al viaggiatore consapevole, interessato a capire, apprezzare, testimoniare realtà e culture diverse.
I programmi dei nostri viaggi sono grandi finestre aperte su mondi differenti per storia, geografia, cultura e tradizioni.
Programma di Viaggio
Incontro dei Signori Partecipanti direttamente all’aeroporto Marco Polo di Tessera/Venezia, in tempo utile per le formalità
d’imbarco e partenza con il volo regolare di linea per TRABZON, via Istanbul. All’arrivo in aeroporto incontro con la guida locale parlante italiano e trasferimento in hotel. Sistemazione e pernottamento in hotel.
2° GIORNO: TRABZON – ERZURUM
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita della Basilica bizantina di Santa Sofia, arricchita da affreschi, ma soprattutto da splendidi mosaici. Partenza per l’escursione al Monastero di Sumela, all’interno del Parco Nazionale Altindere: interamente affrescato, posto su di una montagna quasi inaccessibile, è uno dei luoghi artistici più importanti e significativi del nord-est turco.
Pranzo in ristorante. Proseguimento per ERZURUM, situata a 1950 m di altitudine. Di origine molto antica, la città fu conquistata nel sec. IV dall’Imperatore Teodosio I e divenne un baluardo contro le invasioni dei popoli orientali. Cadde in possesso dei persiani e passò poi sotto il dominio degli arabi, che la chiamarono “Arz ar Rum” (terra di Roma). Vi combattè anche il mongolo Tamerlano, che sconfisse l’armata di Beyazit I. Fu occupata per tre volte dalle truppe naziste. Nel 1939 la città fu distrutta da un terremoto in cui morirono 40.000 persone. Cena e pernottamento in hotel.
3° GIORNO: ERZURUM – KARS
Dopo la prima colazione in hotel visita della città: la Moschea Ulu, la Moschea Lala Mustafa Pasa e le mura del periodo bizantino. Pranzo in ristorante quindi inizio del viaggio verso Kars; lungo il percorso si possono ammirare vallate incontaminate, monasteri incastonati sui monti. In serata verrà raggiunta KARS città posta quasi al confine con l’Armenia ad un’altitudine di 1800 mt. Città molto antica, fu la capitale dell’Armenia sotto la dinastia dei Bagratidi. Fu conquistata dai bizantini nel 1021 sino al 1064 quando il selgiuco Alp Arslan se ne impossessò. Passò poi sotto la Georgia e nel 1514 entrò a far parte dell’Impero ottomano. Dall’imponente fortezza costruita in posizione dominante si gode un magnifico panorama sulla città: sono degni di nota, l’antico ponte sul Kars Cayi, hammam (bagni turchi) ancora oggi in uso, la chiesa dei Santi Apostoli, situata ai piedi della fortezza, ed il museo. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
4° GIORNO – KARS – ANI – DOGUBEYAZIT – VAN
Prima colazione in hotel. In mattinata escursione ad ANI, uno dei luoghi artistico-archeologici più importanti della Turchia. La
città sorge a strapiombo sul fiume Arpa, che segna il confine con l’Armenia; un’area archeologica ricca di chiese e cattedrali
abbandonate a seguito di gravi eventi storici. La località è chiamata “la città morta”. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio
proseguimento per DOGUBAYAZIT e visita alla vicina reggia di Ishak Pasa Saray; posta su di un’altura, la reggia domina la valle del monte Ararat: una bellezza naturale ed artistica davvero unica. Proseguimento per VAN. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
5° GIORNO– VAN
Prima colazione in hotel. In mattinata visita alla zona archeologica di TUSPA e proseguimento del viaggio intorno al lago fino a
GEVAS. Dopo pranzo, escursione in battello all’isola di Akdamar. Nel pomeriggio si prosegue la visita al Museo Nazionale, ricco di reperti urriti, urartei, ittiti e la Cittadella. Cena e pernottamento in hotel.
6° GIORNO – VAN – AHLAT – DIYARBAKIR
Prima colazione in hotel. Partenza per AHLAT, per visitare l’ultima scoperta archeologica: un santuario rupestre con all’interno
un tempio buddista. Dopo pranzo proseguimento per Diyarbakir, conosciuta anticamente con il nome di AMIDA, e situata su
d’un altipiano di basalto in prossimità delle sponde del fiume Tigri. Le imponenti mura di basalto nero che circondano per sei
chilometri il centro storico, le conferiscono un aspetto imponente e davvero unico. Cena e pernottamento in hotel.
7° GIORNO – DIYARBAKIR – MARDIN
Dopo la prima colazione, trasferimento nella zona di Midyat per la visita ad alcuni monasteri cristiani siriano giacobini (Mar
Gabriel e Mar Samuel). Pranzo a MARDIN nel centro storico medioevale ottomano e visita all’edifico dell’antica scuola cronica
“Sultan Isa Medredesi” del 1385. Solamente a 7 km a est di Mardin si trova il monastero Siriaco-Giacobita di Deyrulzaferan, un tempo fiorente centro della comunità-religiosa. Cena e pernottamento in hotel.
8° GIORNO – MARDIN – SANLIURFA
Prima colazione in hotel. Inizio del viaggio verso SANLIURFA attraversando la fertile pianura della Mesopotamia, sulla linea di
confine con la Siria. Traferimento al sito archeologico di Harran, luogo dove visse a lungo Abramo, vi nacque Giacobbe nonché il figlio Giuseppe. Conobbe quindi gran parte della storia degli israeliti che provenivano da Ur dei Caldei. Harran fu possedimento urrita, assiro, persiano e selgiuchide, fu centro di operazioni belliche tracoma e i Parti: vi trovò la morte l’imperatore Marco Lucino Grasso e vi fu assassinato l’imperatore Caracalla. La città di URFA con l’antico nome di Edessa, fu la capitale del regno occidentale dei Crociati e successivamente conobbe la disfatta ad opera dei mongoli. La tradizione vuole che Abramo sia nato in una grotta ora incorporata nella Moschea Mevlid Halil, luogo di pellegrinaggio per islamici ed ebrei e di notevole interesse per i cristiani. Pranzo in ristorante in corso di visita. Cena e pernottamento in hotel a Sanliurfa.
9° GIORNO – SANLIURFA – MONTE NEMRUT – ADIYAMAN
Prima colazione in hotel. Partenza per Katha, punto di partenza per l’escursione al MONTE NEMRUT. Siamo ai piedi della catena del Tauro di cui la famosa montagna fa parte. Dedicheremo l’intero pomeriggio per la salita e la visita al tumulo di Antioco I e ai suoi templi con quelle statue impressionanti alla quota di 1800 mt. Da Kahta la strada si inerpica e si aprono scorci bellissimi sulle colline sottostanti. Il sito del tumulo con i templi, le grandi teste scolpite cadute e rotolate sulle terrazze è veramente coinvolgente. Sicuramente questa visita è il modo migliore per concludere questo bellissimo viaggio in questa parte di Turchia ancora sconosciuta a molti e ancora molto originale e sorprendente. NB: la salita a piedi verso il tumulo e le statue, dura circa venti minuti, non è difficile ed è fattibile praticamente a tutti. Nell’antica Arsameia di Nymphaios, (Eskikale), magnifico rilievo rappresenta Ercole che saluta Mitridate, Re di Commagene. I letterati pensano che queste vestigia siano quelle del Palazzo Commegene. Dalla parte opposta di questo sito, diviso dal fiume Eski Kahta, si trovano le rovine del Yenikale (Castello Nuovo) costruito dai Mammelucchi. Altri siti vicini, il ponte Cendere dell’epoca romana e Karakus, con un altro tumulo reale commagene. Proseguimento per Adiyaman. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento. Pensione completa.
10° GIORNO – ADIYAMAN – MALATYA – KAYSERI – CAPPADOCIA
Prima colazione in hotel. Partenza per la Cappadocia. Durante il percorso visita di MALATYA, una città attiva, situata su una
pianura fertile, alle falde delle montagne Anti-Tauriche. Il Museo Archeologico custodisce dei pezzi recentemente trovati nella
regione dell’Asagi Firat (Basso-Eufrate) che appartengono all’area neolitica e calcolitica. Vicino al museo, potete fare dello
“shopping” nel bazar dove si trovano molti oggetti di rame. Malatya è il centro di produzione di albicocche; queste si possono
assaggiare fresche o secche custodite in ottime confezioni. Le due piccole città che esistevano prima ancora dell’attuale Malatya sono: Aslantepe, a 7 km, che nel I millennio a.C. era una città dell’impero ittita, e Battalgazi, a 9 km, che anticamente era la città di Melitene. Troviamo inoltrele rovine di un recinto bizantino,e, nel centro della città, la Moschea Ulu, eccellente esempio di architettura selgiudica del XIII sec. Pranzo al ristorante. Proseguimento per la Cappadocia e sosta per la breve visita di Kayseri. All’arrivo, sistemazione in hotel in Cappadocia, cena e pernottamento.
11° GIORNO – CAPPADOCIA
Prima colazione in albergo. Intera giornata visita delle valli e dei villaggi della Cappadocia; il Museo all’aria aperta di Goreme, un complesso monastico di chiese e cappelle rupestri tappezzate di affreschi, è uno dei siti più famosi della Turchia. La maggior parte delle cappelle sono datate dal X al XIII secolo e sono costruite su un piano a forma di croce, la cui cupola centrale è sorretta da quattro colonne. Nelle navate laterali di molte chiese ci sono delle tombe rupestri. Tra le chiese più famose di Goreme, citiamo la chiesa di Elmali, la più recente e la più piccola, la Chiesa Yilanli (Chiesa con i serpenti) con affascinanti affreschi dei dannati tra le spire di serpenti, la chiesa di Santa Barbara e la Chiesa di Carikli. A breve distanza da questo gruppo centrale abbiamo la Chiesa di Tokali, o la Chiesa della Fibbia, con bellissimi affreschi di scene tratte dal Nuovo Testamento; la Fortezza rupestre di Uchisar; la meravigliosa Valle di Pasabag, dove il tempo ha eroso la roccia formando dei coni e degli obelischi soprannominati “Camini di Fata” (Peri Bacalari). Dopo il pranzo visita della città sotterranea di Kaymakli.
Proseguimento per il villaggio tipico di Avanos, famoso per le sue ceramiche. Il villaggio troglodito di Cavusin, nella città stessa vi sono cappelle e chiese; alcuni delle abitazioni rupestri è pure abitata. Camini di Fate fiancheggiano la strada. Sfortunatamente, è pericoloso visitare le chiese di questa valle, perché l’erosione ha causato dei danni non visibili e determinati. Rientro in albergo. Cena e pernottamento.
12° GIORNO – CAPPADOCIA – HATTUSAS – ANKARA
Prima colazione. Partenza nella primissima mattinata alla volta di HATTUSAS. Arrivo e visita. I primi più grandi siti ittiti si
vedono nella provincia di Corum, nel Parco Nazionale di Bogazkale, tra Yozgat e la città di Corum. Un’imponente cinta di doppie mura interrotte dalla Porta Reale, dalla Porta del Leone e dal Yer Kapi (un tunnel sotterraneo), circonda la città ittita di Hattusa (Hattusas), conosciuta oggi come Bogazkale. Yazilikaya, centro religioso ittita, era soprannominata “La Città dei Templi”: infatti oltre 70 templi erano stati qui edificati. I resti più consistenti riguardano il tempio di Tesup, dio delle Tempeste. L’Acropoli comprendeva gli edifici del Governo, il Palazzo Imperiale e gli archivi dell’Impero ittita. Nel 1180 a.C. i frigi devastarono la città. Dopo gli scavi, le mura sono state debitamente restaurate. Yazilikaya, un Pantheon di roccia all’aria aperta del XIII sec. a.C., racchiude splendidi basso-rilievi di tutti gli dei e le dee ittite. Proseguimento per ANKARA. Arrivo e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in albergo ad Ankara.
13° GIORNO – ANKARA – ISTANBUL
Prima colazione. In mattinata visita al Mausoleo di Ataturk (Anitkabir). Bisogna contemplare la città nuova dal Mausoleo di
Ataturk, imponente monumento che si eleva sul sommo di una collina. Questo monumento fu costruito nel 1953, in cui si
conciliano abilmente concezione moderna e ricordo del passato, è certamente il capolavoro dell’architettura moderna turca. A
fianco del Mausoleo, un museo espone gli oggetti personali di Ataturk e documenti della guerra d’indipendenza. Durante
l’estate, potrete assistere ad uno spettacolo di suoni e luci di notte. Museo delle Civiltà Anatoliche (o Museo degli Ittiti): situato
presso la porta della cittadella questo vecchio e bel bedesten (mercato coperto) è stato trasformato in un museo che accoglie
inestimabili collezioni di opere paleolitiche, neolitiche, hatti, ittite, frigie, urarte e romane. Il museo ha ricevuto il premio quale
Museo Archeologico tra i primi d’Europa. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza per Istanbul via terra da Bolu. Arrivo a
Istanbul e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in albergo.
14° GIORNO – ISTANBUL
Trattamento di pensione completa con pranzo in ristorante. Mattinata dedicata alla visita guidata della città antica: Santa Sofia, la “Basilica d’oro” di Santa Sapienza (Aya Sofia), che sorge sulla stessa piazza della Moschea Blu a testimonianza della storia millenaria di Istanbul. Per costruire la chiesa, destinata a diventare il centro del potere religioso dell’Impero Bizantino
Giustiniano, nel VI secolo, non badò a spese, impiegando materiali più preziosi, innalzando una cupola come non se ne erano
mai viste e rivestendola di mosaici d’oro e pietre preziose. Per secoli Aya Sofya fu considerata un modello di grandezza e sfarzo inarrivabili. Oggi Aya Sofya non è più chiesa né moschea, ma un museo (chiuso il Lunedì) in cui si possono ammirare alcuni fulgidi esempi dell’arte musiva bizantina. Visiterete inoltre l’imponente cisterna sotterranea che l’imperatore Giustiniano fece costruire utilizzato in epoca bizantina per le corse dei carri, con l’Obelisco di Teodosio, la Colonna Serpentina in bronzo e la Colonna di Costantino; la Moschea blu, la più affascinante moschea del Bosforo, il cui nome effetivo è “Sultan Ahmet Camii”. Pareti, colonne ed archi sono ricoperti dalle maioliche di Iznik nei toni che vanno dal blu al verde ; Nel pomeriggio ammirerete il Palazzo Topkapi (chiuso i Martedì), labirinto di costruzioni e centro del potere dell’Impero Ottomano, ove il sultano viveva con la corte e da dove governava il paese ed il Gran Bazar, un labirinto di circa 4.400 negozi (il bazar è chiuso la Domenica).
15° GIORNO – ISTANBUL
Prima colazione in albergo. Un’altra bellissima ed intera giornata di visite: la nostra guida ci condurrà al colorato mercato delle
spezie, quindi visiteremo la Moschea di Rustem Pasha, dedicata al marito della figlia del grande sultano Solimano I. Poi una
gradevole escursione al Corno d’oro ed allo splendido monastero bizantino di San Salvatore in Chora (fuori le mura-chiuso il
Mercoledì), dopo Aya Sofya il più rappresentativo monumento bizantino di Istanbul grazie agli splendidi affreschi e mosaici
conservati. Infine ammirerete le mura bizantine (solo visita esterna). Pranzo tipico in ristorante nel corso delle visite.
Pomeriggio libero per visite individuali, shopping o una gradevole mini-crociera sul Bosforo. Cena e pernottamento in albergo.
16° GIORNO – ITALIA
Dopo la prima colazione tempo a disposizione. Pranzo libero. Trasferimento all’aeroporto di Ataturk Istanbul. Assistenza per check-in e partenza per l’Italia. All’arrivo, formalità di sbarco e fine dei servizi.
Prezzi
TASSE AEROPORTUALI: da definire all’emissione dei biglietti
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA: da definire
Condizioni
Venezia/Trabzon + Istanbul/Venezia; tutti i trasferimenti, visite, escursioni e tour in pullman Gran Turismo, tutti gli ingressi ai
monumentiì/siti archeologici/musei/parchi nazionali come previsti dal tour, tutte le escursioni e visite indicate nel programma
con guida locale parlante italiano, il trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno alla prima colazione
dell’ultimo giorno, sistemazione in buoni hotel 4 stelle in camera doppia con servizi privati, facchinaggio negli hotels, l’assicurazione medico-bagaglio Allianz Mondial Assistance , documenti di viaggio.
LA QUOTA NON INCLUDE: mance, bevande ai pasti, assicurazione contro spese di annullamento, extras personale e tutto quanto non espressamente indicato nel programma