Proposta di viaggio
IL REGNO DEI FARAONI NERI
Viaggio di gruppo con accompagnatore esperto, voli di linea e tour in Pullman
€3.480,00
per persona
Un viaggio che permette di visitare un paese poco conosciuto, ai primordi del turismo, ma di straordinario interesse e con la comodità di confortevoli strutture (la Nubian Rest House di Karima ed il Campo Tendato di Meroe; tutti con servizi privati; strutture eleganti e molto confortevoli, gestite da italiani). Un viaggio che attraversa le regioni del Nord del Sudan, la “NUBIA”, con ottime vetture 4×4 e ci permetterà di conoscere ed ammirare vestigia archeologiche uniche: le Piramidi della Necropoli Reale di Meroe, i templi di Naga e Musawwarat, (tutti siti Unesco), le tombe sotterranee policrome di El Kurru, i templi alla base del Jebel Barkal la montagna sacra, (sito Unesco). Siti spettacolari e sorprendenti, che si gustano senza la presenza di folle di turisti. Ma anche gli splendidi villaggi nubiani nei pressi del suggestivo sito cristiano di Old Dongola ed i semplici mercati frequentati dalle popolazioni sedentarie e dai nomadi. Un Paese tranquillissimo e sicuro nelle regioni lungo il Nilo dove si sviluppa il nostro itinerario e viaggio.
Programma di Viaggio
1° GIORNO: Italia – Khartoum
Incontro dei Signori Partecipanti con il nostro accompagnatore direttamente all’aeroporto Marco Polo di Tessera/Venezia, in tempo utile per le formalità d’imbarco e la partenza alle ore 14.20 con volo di linea per Khartoum. Arrivo a 00.55, formalità di sbarco e doganali, accoglienza all’aeroporto e trasferimento all’hotel Corinthia 5*S, sistemazione e pernottamento.
2° GIORNO: Khartoum – Karima (circa 430 km)
Prima colazione in hotel. Una breve visita di Khartoum percorrendo il verdissimo viale lungo il Nilo Azzurro, costeggiando il Palazzo
Presidenziale ex-Palazzo del Governatore Inglese dove, dopo un lungo assedio da parte delle forze mahadiste, nel 1885, fu decapitato il
Generale Gordon. Partenza con gli automezzi fuoristrada verso Nord. Pochi chilometri fuori dalla città si è già in pieno deserto e man mano che si procede verso Nord il paesaggio diventa sempre più arido e piatto dove lo sguardo spazia a 360°. Si effettuerà qualche sosta nelle “chai house” letteralmente le case del the, che sono semplicemente delle specie di “autogrill”, molto spartane, in pieno deserto dove si fermano abitualmente i camionisti locali. Picnic in una chai-house. Si raggiunge di nuovo il Nilo nei presi della cittadina di Merowe e si attraversa il fiume sul ponte di recente costruzione per arrivare a Karima. Sistemazione nella Nubian Rest-House di Karima: di proprietà e gestione italiana è localizzata proprio alla base del Jebel Barkal (la montagna pura). È costituita da 22 camere con bagno privato, sala ristorante, terrazzo e reception; costruite in tipico stile nubiano ed arredate in stile etnico. Il direttore è italiano. Cena e pernottamento.
3° GIORNO: Karima: Jebel Barkal e la tomba di El Kurru
Prima colazione in hotel. Punto di riferimento nel deserto nubiano, il Jebel Barkal (“Jebel” in arabo significa montagna), può essere visto da qualche decina di chilometri di distanza quando si è ancora in pieno deserto. Ai piedi di questa splendida montagna isolata di arenaria rossa dalle pareti strapiombanti e che fin dall’antichità era considerata sacra, si trova il grande tempio dedicato dai faraoni del Nuovo Regno al loro protettore Amon. L’antica “Montagna Pura” di Amon, l’Olimpo dei nubiani rimase per oltre 1000 anni il cuore religioso della Nubia. Oltre ai resti del grande tempio si trovano ancora numerosi arieti scolpiti in granito. Scavata nella parete alla base della montagna si trova una grande stanza decorata con bassorilievi dedicata a Mut. A Sud del Jebel si ergono in pieno deserto alcune piramidi dal profili molto slanciati, tombe di una dinastia kushitica probabilmente parallela a quella ufficiale. Le necropoli reali dell’antica città di Napata, capitale della Nubia (dal 740 al 350 a.C.) prima del periodo meroitico, contavano numerosissime piramidi in tre differenti località: poche centinaia di metri a Nord del Jebel Barkal, a El Kurru, una decina di chilometri a Sud della montagna ed a Nuri, che si trova sull’altra sponda del Nilo. Ci si sposta poi a sud fino al villaggio di El Kurru dove si trova una delle antiche necropoli. Qui si può visitare una delle due tombe scavate nella roccia, sottostanti a piramidi in parte crollate e completamente decorate con rappresentazioni del faraone, delle divinità e con iscrizioni geroglifiche policrome. Si prosegue poi con una breve puntata nel deserto nubiano per visitare una foresta pietrificata: resti di tronchi fossili, alcuni lunghi svariati metri, giacciono sul terreno da milioni di anni. Ritorno a Karima. Al termine delle visite ritorno alla Rest-House di Karima, cena e pernottamento.
4° GIORNO: Karima: escursione in barca sul Nilo e la necropoli di Nuri
Dopo la prima colazione breve visita al mercato di Karima con l’opportunità di sorseggiare un “chai” (thè), un “gawa” (caffè) o un karkadè in una tipica chaihouse. Con le auto si segue il fiume verso nord per raggiungere il punto dove si sale a bordo di un’imbarcazione locale per iniziare una piacevole navigazione sul Nilo a valle della diga di Merowe che nel 2008 ha dato origine alla formazione di un vasto lago artificiale che purtroppo ha sommerso le formazioni granitiche della Quarta Cateratta. A valle della diga sono rimaste comunque delle belle formazioni rocciose, levigate dallo scorrere continuo dell’acqua, che si alternano a lingue di sabbia argentata, ciuffi di papiri, e isolotti con campi coltivati.
Frequente l’avvistamento di varani del Nilo e di una numerosa avifauna. Piacevolissimi gli incontri con i contadini che coltivano i piccoli campi sulle isole e che mostrano sempre una grande gentilezza nei confronti degli stranieri. Pic-nic all’ombra di alberi di mango sulla riva est del Nilo. Nel pomeriggio si prosegue con la visita delle piramidi di Nuri, la più importante delle necropoli di Napata, l’antica capitale dei Faraoni Neri, ove furono sepolti tutti i faraoni sino al IV secolo a.C. a partire dal grande re Taharqa. Ritorno alla Rest-House di Karima, cena e pernottamento.
5° GIORNO: Karima–Old Dongola-Villaggi Nubiani –Karima (circa 290 km)
Con un trasferimento sulla strada che costeggia il Nilo, raggiungiamo il sito Cristiano Copto di Old Dongola dove si trovano due templi cristiani costituiti da numerose colonne, archi e capitelli decorati con croci copte che risalgono al XI°-XII° secolo d.C. quando in questa regione si sviluppò un piccolo stato cristiano, il regno di Makuria, che comprendeva l’intera regione a sud di Assuan e che resistette a lungo all’invasione islamica Il sito è dominato dalla massiccia costruzione in mattoni che era il palazzo dei Re cristiani, trasformato dai Mamelucchi in Moschea.
Proseguiamo ancora verso Nord dove si trovano i villaggi Nubiani più belli della valle del Nilo. Qui consumeremo il nostro pranzo a picnic in una bella casa nubiana, dove ci sarà l’opportunità di entrare in contatto con la piacevole e ospitale popolazione locale.. Per rientrare a Karima attraversiamo il Deserto Nubiano. Rientro nel tardo pomeriggio nella Nubian Rest House. Cena e pernottamento.
6° GIORNO: Karima – Deserto del Bayuda – Meroe (circa 380 km)
Dopo la prima colazione si riattraversa il Nilo e si procede verso Est, percorrendo una pista lungo il wadi Abu Dom che si inoltra nel Deserto del Bayuda, area delimitata dall’ansa dal Nilo fra la Sesta e la Quarta Cateratta. Questo deserto si caratterizza per le aspre montagne basaltiche nere, molte delle quali di origine vulcanica e dalla tipica forma tronco-conica. Vaste distese pianeggianti di ciottoli di quarzo intervallate da wadi asciutti dove cresce un po’ di vegetazione. Probabile è l’incontro con popolazioni nomadi di etnia Bisharin con le loro carovane di cammelli nei pressi dei pozzi. Pranzo a picnic lungo il percorso. Lasciamo la strada principale attraverso il deserto per dirigerci in direzione sud-est fuori pista attraversando zone pianeggianti, caratterizzate da alcune isolate montagne coniche e aree di piccole dune di sabbia gialla intercalate e isolate acacie ombrellifere, che conduce al Nilo. Attraversiamo il fiume con il “ponton” – traghetto locale. L’attesa del traghetto e l’attraversamento del fiume sono momenti molto interessanti che permettono di venire a contatto con la gente del luogo e di sperimentare la loro gentilezza ed ospitalità. Spesso sul traghetto si viaggia con carretti trainati da asini, cammelli e capre.
Si prosegue poi brevemente verso sud lungo la sponda orientale del Nilo fino a quando si arriva in vista delle piramidi della Necropoli Reale di Meroe che svettano su di una collina lambita da lingue di sabbia. Arrivo al Campo Tendato di Meroe. Sistemazione nelle tende. Cena e pernottamento. Il campo di proprietà italiana è composto da 22 grandi tende fisse con 2 confortevoli letti con coperte e lenzuola, veranda con tavolino e sedie, luce elettrica. WC, docce e lavandino in strutture separate per ogni tenda. Struttura ristorante coperta con terrazza con vista sulle piramidi. Cucina europea, direttore italiano.
7° GIORNO: visita alla Necropoli e alla Città Reale di Meroe
La Necropoli Reale di Meroe si trova a circa 3 chilometri dal Nilo su lievi rilievi ricoperti di piccole dune di sabbia gialla. Oltre 40 piramidi, alcune perfettamente conservate, svettano con la loro forma aguzza verso il cielo terso in un ambiente particolarmente suggestivo. Le piccole cappelle votive poste di fronte alle piramidi presentano le pareti decorate con bassorilievi che mostrano episodi della vita del Faraone ed immagini delle divinità. La necropoli fu utilizzata fra il 400 a.C. ed il 400 d.C. nel periodo di maggior splendore della civiltà meroitica. A differenza delle piramidi egizie le camere mortuarie non si trovano all’interno della piramide, ma sottoterra, la piramide era semplicemente un monumento funerario.
Alla fine della visita archeologica visiteremo il mercato di Kabushia e la scuola Tarabil che da anni viene aiutata nel progetto di ampliamento. Rientro al Campo Tendato per il pranzo. Nel pomeriggio ci si sposta verso il Nilo per visitare i resti della Città Reale: gli scavi hanno confermato che occupava una grande area con una zona centrale circondata da sobborghi e da una cinta di mura. La maggior parte del terreno occupato dalla città, che è formato da molte collinette ricoperte di frammenti di ceramica rossa, attende ancora di essere scavata. Le poche vestigia sottratte fino ad oggi alla morsa della sabbia ci mostrano però la vastità degli edifici di cui la città era costituita. Interessante anche il “bagno”, una piscina che veniva riempita con l’acqua del Nilo, riservata ai nobili e con numerose decorazioni in stucco. Cena e pernottamento al Campo Tendato. I siti archeologici del periodo meroitico (Necropoli e Città Reale di Meroe, i templi di Naga e Mussawarat) nel Giugno 2011 sono stati iscritti nelle liste dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità dell’Unesco, definendoli con il termine “Isola di Meroe”, come identificavano questa zona gli antichi viaggiatori Greci e Romani.
8° GIORNO: I templi di Naga e Mussawarat – Khartoum (circa 330 km)
Dopo la prima colazione al campo ci si dirige verso Sud, dopo circa 50 km ci si inoltra nel deserto e si visitano due località archeologiche del periodo meroitico. Con una bella pista si arriva al sito di Naga a circa 30 km dalla strada asfaltata. Questo è uno dei maggiori centri che si svilupparono durante il periodo meroitico. A Naga, in un ambiente tipicamente sahariano di rocce e sabbia, si trova il tempio di Apedemak (I° sec. d.C.), una magnifica costruzione decorata con bassorilievi che riproducono le immagini del dio con la testa di leone, del faraone, della nobiltà e varie rappresentazioni rituali del dio Apedemak. A poche decine di metri sorge una piccola e strana costruzione con archi e colonne, soprannominata il “Chiosco”, in cui appaiono contemporaneamente gli stili egizio, romano e greco. Poi il tempio di Amon, con un viale di arieti e numerosi piloni decorati. Pic-nic. A Mussawarat, non lontano da Naga, l’insediamento era posto in una bella vallata circondata da colline. Oggi sono visibili i resti di un area sacra che ebbe una importanza eccezionale. Il suo complesso principale, il “Grande Recinto” o “Tempio degli Elefanti” è formato da numerose costruzioni e muri perimetrali che circondano un tempio costruito nel I° sec. d.C. o poco prima. La quantità di elefanti rappresentati nelle scene decorative di mura e colonne fa pensare che questo animale a Mussawarat avesse un ruolo di primo piano.
Al di là del grande wadi si trova poi un altro tempio dedicato al dio Apedemak che è stato ricostruito da una missione archeologica dell’ex
Germania Est. Nel pomeriggio si procede verso sud e attraversando una zona desertica cosparsa da enormi blocchi di granito tondeggianti; sono le ultime propaggini delle formazioni rocciose della Sesta Cateratta. Arrivo nel pomeriggio a Omdurman nei pressi della moschea Ahmed El Nil dove il venerdì sera si svolgono le interessanti danze dei Dervisci. Questa “setta” di puri dell’Islam, generalmente vestiti in verde, il colore dell’Islam, si lanciano in danze ruotando su se stessi al ritmo dei tamburi circondati da un cerchio di folla che si muove al ritmo ossessivo della musica. Una situazione veramente unica e molto coinvolgente. Trasferimento a Khartoum e check-in all’hotel, cena non inclusa e pernottamento.
9° GIORNO: Khartoum e Omdurman
Prima colazione in hotel. Si attraversa il Nilo nel punto di confluenza tra Nilo Bianco e Nilo Azzurro per raggiungere Omdurman, l’antica capitale del Sudan situata di fronte a Khartoum sul lato Ovest del Grande Fiume. Qui visitiamo la tomba del Mahdi (solo dall’esterno) e l’interessante museo a lui dedicato che si sviluppa all’interno di una casa tradizionale sudanese dei primi del secolo scorso, la casa del Khalifa. Questo personaggio, mitico ancora oggi, fu un condottiero che alla fine del secolo scorso riuscì ad unire attorno a se, sulla base di un fanatismo religioso molto spinto, tutte le tribù della parte nord del Sudan per combattere il potere anglo-egiziano. Continuiamo con la visita dell’interessante Museo Archeologico che contiene numerosi oggetti a partire dal periodo preistorico fino al periodo egizio e meroitico. Antichissime ceramiche, statue in granito, bassorilievi, sarcofagi, gioielli ritrovati grazie alle numerose missioni archeologiche, ecc. Al primo piano una splendida collezione di affreschi di tema cristiano recuperati dalla cattedrale di Faras, localizzata nel nord. Nella parte esterna del Museo si trovano tre interi templi (Semna Est, Semna Ovest, Buhen) salvati dalle sponde del Nilo, quando si creò il lago Nasser, e trasportati qui dall’Unesco negli anni ’60 del secolo scorso. Pranzo in ristorante sul Nilo. Ci trasferiamo nel quartiere di Khartoum Nord per assistere alle lotte dei Nuba. Si tratta delle lotte tradizionali del popolo Nuba che vive sui monti Nuba a circa 300 km a sud di Khartoum. In città c’è una consistente comunità di questo popolo che mantiene le tradizioni. In una piccola arena dal fondo di sabbia, possenti ragazzi con dei fisici straordinari si sfidano in un incontro di lotta libera. Bellissimo il pubblico locale che incita i suoi beniamini. Rientro in hotel, cena libera e camere a disposizione fino alla partenza dall’hotel (23,00).
10° GIORNO: Khartoum – Italia
Imbarco sul volo per l’Italia delle ore 01.50. Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo a Venezia alle ore 09.25, formalità di sbarco.
Prezzi
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: Euro 3.480,00 per persona (minimo 12 partecipanti paganti)
TASSE AEROPORTUALI: Euro 290,00 circa, per persona, da definire
COSTO VISTO CONSOLARE: Euro 130,00 per persona
TASSE DI INGRESSO, PERMESSI DI VIAGGIO, REGISTRAZIONE DEL PASSAPORTO: Euro 250,00 per persona, da definire e da versare in loco
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA: Euro 650,00 per tutto il periodo
Condizioni
LA QUOTA INCLUDE: l’assistenza di un nostro accompagnatore esperto, i voli regolari di linea Venezia/Khartoum/Venezia, assistenza in
aeroporto e trasferimenti privati dall’aeroporto all’hotel Corinthia di Khartoun e viceversa, 2 pernottamenti e prime colazioni all’hotel Corinthia 5 stelle lux di Khartoun, l’utilizzo delle camere in day-use fino alla partenza dall’hotel l’ultimo giorno per il trasferimento all’aeroporto, 2 pernottamenti al campo tendato fisso di Meroe in pensione completa, 4 pernottamenti al Nubian Rest House di Karima in pensione completa, tutti i trasporti per visite, escursioni, tours con Toyota Land Cruiser 4×4 o Toyota Hi-Lux o similari, guida e staff sudanese, l’assicurazione medico- ospedaliera, guida turistica.
LA QUOTA NON INCLUDE: le cene all’hotel Corinthia di Khartoun, le bevande ai pasti a Khartoun, i permessi per usare la videocamera (USD 20,00 per sito) le spese per l’ottenimento del visto, tasse ingresso/permessi di viaggio/registrazione passaporti: € 250,00 da pagare in loco, eventuali tasse locali in uscita dal paese, le polizze contro le penalità di annullamento viaggio e tutto quanto non espressamente specificato.
INFORMAZIONI IMPORTANTI:
– Per i pasti di mezzogiorno si effettuano soste per il pranzo pic-nic
– guida locale in lingua italiana e staff sudanese
– non è richiesta alcuna vaccinazione, rischio malaria bassissimo. Si consiglia comunque di informarsi presso l’Ufficio Igiene provinciale
– per l’ottenimento del visto consolare è necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza, almeno 2 pagine libere consecutive, nessun visto o timbro di Israele, 2 foto formato tessera. Sono necessari circa 20 giorni quindi il tutto dovrà essere presentato e consegnato a Turex viaggi almeno 4 settimane prima della partenza
– Per l’ingresso ai siti archeologici, permessi di viaggio e fotografici, registrazione del passaporto andrà versato un importo pari ad Euro 250,00 circa per persona direttamente alla guida locale
– Un viaggio esclusivo, intenso, di notevole interesse archeologico, ma che offre anche una varietà di paesaggi e situazioni: dall’incontro con la simpatica ed ospitale popolazione sudanese, ai caratteristici mercati, all’escursione sul Nilo in barca, all’incontro con i nomadi. Le tappe non sono lunghe e prevalentemente su strade asfaltate, ma anche qualche tratto nel deserto. Tutti i pernottamenti sono in ottime strutture dotate di servizi privati. Le temperature sono molto buone di giorno (un po’ più calde ad ottobre, aprile e maggio) ma fresche nelle notti invernali.
Gli orari di partenza, voli ed informazioni dettagliate verranno dati ai partecipanti con il “foglio notizie”.
ANNULLAMENTO: è possibile stipulare una polizza a copertura di eventuali penalità nel caso di annullamento del viaggio da parte del cliente. Informazioni in agenzia.
SI RACCOMANDA AGLI INTERESSATI DI ESSERE IN POSSESSO DEL PASSAPORTO INDIVIDUALE CON VALIDITA’ NON INFERIORE A SEI MESI.
Si pregano i signori interessati di prendere atto delle condizioni generali di iscrizione e partecipazione disponibili in agenzia e parte integrante della prenotazione-contratto di viaggio